Unguento Calendula e Camomilla
Bentornati, oggi ho pensato di lasciarvi una ricetta di facile realizzazione ma utile e versatile, delicata e adatta davvero a tutti.
Prepariamo un Unguento alla Calendula e Camomilla!
Innanzitutto bisogna specificare che un unguento è una forma farmaceutica semisolida, densa, per applicazione cutanea, formata da sostanze grasse e usata per far assorbire dei principi attivi per via cutanea. Tra i grassi che vengono usati ci sono oli e burri vegetali come Mandorle, Girasole, Oliva, Karitè, ma spesso anche amido, glicerina e cera d'api.
La scelta di utilizzare in questa ricetta gli Oleoliti di Camomilla e Calendula lo rende ottimo per le scottature, piccole ferite, geloni, verruche, acne, candida, punture di insetti e pelle arrossate dei bambini. Un vero toccasana!
Gli ingredienti necessari sono di facile reperimento (anche su questo e-shop o in erboristeria) ed alcuni come gli oleoliti, sono comunque producibili anche in casa con un po' di pazienza (vedi post sugli oleoliti). Vediamoli ora insieme!
Ingredienti:
25 g di oleolito di Calendula
25 g di oleolito di Camomilla
10 g di burro karité
12,5 g di cera d’api
2 cucchiai di TM di Calendula
20-25 gocce olio essenziale lavanda (facoltativo)
2 g di Vitamina E ( consigliata)
Sciogliere delicatamente a bagnomaria la cera d’api e far raffreddare leggermente.
Preparare la fase grassa facendo sciogliere il burro di karité, a cui unire successivamente gli oleoliti di Calendula e Camomilla; prestare attenzione a non innalzare troppo la temperatura della fase grassa per evitare di aggredire i principi attivi degli oleoliti.
Porre la cera d'api sciolta nella fase grassa mescolando bene. Come ultimo ingrediente addizionare la tintura madre di calendula.
Le fasi devono amalgamarsi perfettamente.
A questo punto, travasare nel recipiente finale e far raffreddare completamente: l'unguento è pronto!
E' consigliabile anche aggiungere della vitamina E per evitare irrancidimenti.
E' possibile anche profumare l'unguento con l'aggiunta di alcune gocce di olio essenziale di lavanda o arancio dolce.
Si conserva in barattolini sterilizzati, di vetro scuro ad esempio, fino a 6 mesi. L'assenza di acqua ne garantisce una più lunga conservazione.
Consiglio davvero di preparare questo unguento dalle mille virtù e sempre utile da tenere in casa!
Cosa ne pensate?? Scrivetemi le vostre opinioni sulle pagine social. Per info potete contattarmi anche attraverso un messaggio!
A presto!
